Gli Ababda sono pastori nomadi, che pascolano le loro mandrie di dromedari sulla vegetazione che si trova nei Wadi (vallate create da antichi letti di fiume) Costruiscono capanne chiamate "birsh" dai rami degli alberi e le ricoprono con stuoie in fibra di palma da datteri.
Vivono principalmente di latte e dhurra, quest'ultima mangiata cruda o arrostita. I commercianti di cammelli Ababda si trovano spesso a fare affari nei mercati dei cammelli dell'Alto Egitto (il Sud del Paese). I due più grandi di questi mercati sono a Daraw sul fiume e a Shalatayn sulla costa, ultimo avanposto egiziano al confine con il Sudan. Daraw sembra essere vicino ai confini territoriali di entrambe le tribù Ababda e Bishariah, entrambi commerciano in quel mercato.
Gli Ababda sono considerati abili pastori e allevatori di cammelli. I bambini impareranno a riconoscere tutte le tracce individuali degli animali che appartengono alla famiglia, sono molto superstiziosi e sono indifferenti alle cose materiali. Hanno un profondo rispetto per la natura, sono autosufficienti, ospitali e hanno una grande solidarietà tribale.
Scritto da: Ahmed Fouad
Tradotto da: Alessandra Sicilia
Foto ©️ Ahmed Fouad
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